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Come scegliere un CMS headless

Sul mercato esiste un gran numero di CMS headless, tutti apparentemente in grado di svolgere la stessa funzione e di fornire un insieme molto simile di funzionalità di base. La differenza tra loro è enorme in termini di costi: le licenze per le versioni enterprise dei leader di mercato costano anche centinaia di migliaia di dollari all'anno, mentre i concorrenti meno conosciuti possono costare una frazione di questa cifra.

Come scegliere quello giusto per il vostro progetto (o per la vostra azienda)? Ci sono diversi aspetti da considerare.

Cos'è un CMS headless?

Prima di tutto, alcuni di voi potrebbero non sapere cosa sia esattamente un CMS headless. Se lo sapete già, passate alla sezione successiva di questo articolo.

Un CMS headless è un modo di gestire insiemi di informazioni (articoli, elenchi di referenze, documenti tecnici, informazioni sui prodotti, gallerie di immagini) in modo totalmente indipendente dalla loro presentazione (ciò che si inserisce nel sistema è la struttura dell'informazione, non il modo in cui viene presentata agli utenti finali). Una volta inserite, le informazioni possono essere consumate e visualizzate in diversi modi.

La stessa serie di articoli inseriti in un CMS headless può essere facilmente visualizzata con una presentazione grafica completamente diversa in un sito web, in un'applicazione mobile o inserita automaticamente in fondo a una newsletter, senza dover copiare e incollare manualmente il testo da un posto all'altro. Questo può avvenire grazie al fatto che le informazioni sono disponibili attraverso API (servizi web che forniscono dati su richiesta) che servono la struttura delle informazioni grezze, e qualsiasi sistema di destinazione può mostrarle agli utenti nel modo desiderato, a seconda del touchpoint in uso.

In un CMS Headless, la struttura dei dati e la loro validazione può essere facilmente creata usando un'interfaccia grafica, invece di creare il tutto scrivendo del codice, e la cosa può risultare più intuitiva per gli utenti meno esperti (anche se quasi sempre le strutture dati vengono gestite da sviluppatori). Non sempre questo comporta un risparmio di tempo, ma può essere molto utile, soprattutto quando si inizia un nuovo progetto.

L'uso di API per fornire contenuti è diventato quasi indispensabile per tutti i siti web recenti costruiti con framework JavaScript reattivi come Vue o React, utilizzati in un'architettura cosiddetta "serverless". Questi framework leggono i dati tramite API, che possono potenzialmente provenire da fonti molto diverse, li mescolano a seconda delle esigenze e li mostrano agli utenti finali.

Questo è completamente diverso dai vecchi CMS "monolitici" (come WordPress), dove le strutture dei dati erano limitate, o dovevano essere scritte nel codice, e le informazioni erano spesso parzialmente preformattate dall'utente mentre venivano inserite. Dato che ultimamente le soluzioni headless e composable sono molto di moda, la maggior parte dei vecchi CMS ha sviluppato soluzioni simili ai CMS headless, come le API e le strutture di dati senza codice, ma spesso non sono implementate in modo nativo, ma più come un ripensamento. Questo può portare a differenze significative nelle prestazioni e nella facilità d'uso, a seconda della tecnologia utilizzata.

Quando è utile un CMS headless?

Oltre a essere alla moda e molto utile per l'utilizzo di framework reattivi, perché si dovrebbero usare i CMS Headless invece dei sistemi "standard"? Ecco alcuni punti:

Centralizzazione delle informazioni

Può essere molto utile centralizzare la gestione delle informazioni all'interno di un'azienda, avendo un unico luogo in cui una specifica informazione risiede ed è aggiornata per tutti (una cosiddetta "fonte unica di verità"), evitando di dover condividere documenti di testo e di fare copia e incolla di informazioni in sistemi diversi. In questo modo non è necessario avviare lunghi flussi di lavoro, come per esempio una lunga catena di ticket o di e-mail, per aggiornare un paio di frasi nella descrizione di un prodotto, e poi controllare che tutti abbiano inserito il testo giusto nel posto giusto.

Inoltre, se avete requisiti di approvazione complessi per i vostri contenuti (ad esempio, i vostri testi devono essere convalidati da un ufficio legale o da un avvocato prima di essere pubblicati), potete implementare flussi di lavoro di convalida avanzati che consentano di avere l'ok dalle persone giuste prima che un contenuto venga pubblicato e aggiornato ovunque nei vostri touchpoint.

Il costo aggiuntivo per la realizzazione di un sistema headless è di solito completamente compensato dall'efficienza del processo e dal numero di e-mail, ticket e chiamate risparmiate a tutti i soggetti coinvolti nel processo. Inoltre, consente alle aziende di migliorare l'identità del proprio marchio: questo fa parte di quello che viene definito un approccio "omnichannel", un modo per le aziende di mantenere il proprio marchio coerente attraverso tutti i media.

 

Design System

Un Design System è un insieme di componenti che costituiscono un sito web o un'applicazione e che possono essere composti insieme per creare un sito web modulare completo, dove ogni pagina è costruita come un giocattolo Lego. Pezzi di base come testo, immagini, pulsanti e input possono essere riuniti in diversi componenti che a loro volta possono essere utilizzati per creare una pagina complessa e modulare.

Un sistema di design può avere un costo iniziale più elevato, ma consente un'incredibile flessibilità nella creazione di grandi quantità di contenuti complessi, mantenendo al contempo uno stile visivo coerente (brand consistency), migliorando così il valore aziendale e l'usabilità di un prodotto digitale, con conseguente aumento della fidelizzazione dei clienti. A lungo termine, un design system consente di risparmiare sui costi sia in termini di sviluppo che di creazione/composizione dei contenuti.

Poiché i CMS Headless sono nati nello stesso periodo in cui i Design System stavano diventando un requisito per i grandi progetti, sono costruiti in modo nativo per soddisfare i requisiti tecnici di un design system in termini di composizione dei dati. I contenuti possono essere organizzati in piccoli blocchi di dati, che poi possono essere composti per formare diverse pagine di un sito web. Lo stesso componente può essere utilizzato in diverse pagine e tipi di pagina, per la massima flessibilità. È anche possibile decidere quali componenti vanno in quali tipi di pagina, applicando così una serie di regole all'interno di un sistema di progettazione flessibile.

Criteri per la scelta di un CMS Headless

Disponibilità / Affidabilità / Prestazioni

Lo scopo di un CMS Headless, una volta inserito il contenuto, è quello di fornirlo in modo semplice e veloce. Se il contenuto è necessario per un'applicazione internazionalizzata che viene utilizzata in tutto il mondo, potrebbe essere necessaria un'estrema velocità di distribuzione. In questo caso, è importante scegliere un player affermato con un'ottima strategia di distribuzione mondiale, come Contentful o Contenstack. Al contrario, potreste creare un sito web che viene completamente memorizzato nella cache attraverso una CDN, e in questo caso la velocità di consegna potrebbe non essere così importante, e potreste essere a posto installando il software su un server autogestito, come potete fare con Strapi o con Sulu.

 

Livello di servizio e assistenza

I CMS di alto livello offrono SLA con disponibilità fino al 99,95% (ciò significa che possono non rispondere per circa 4 ore all'anno, in caso di emergenza). Si tratta di un livello di impegno elevato, poiché richiede un'infrastruttura molto ben organizzata. Può quindi essere molto costoso. Altri CMS forniscono uno SLA più basso, il che significa che dovreste tenere in considerazione il fatto che potrebbero (hanno il diritto contrattuale di) essere inattivi per 8 o più ore all'anno.

Anche il supporto è fondamentale in caso di problemi o di problemi di sviluppo. Alcuni CMS Headless offrono piani con supporto in tempo reale tramite chat come Slack, mentre altri richiedono l'inserimento di un ticket nel loro sistema di ticket. Una chat in tempo reale, se gestita da persone competenti, può fare la differenza quando si ha un problema che deve essere risolto in tempo reale.

Quindi, se la vostra applicazione non è mission critical, potreste risparmiare un po' di soldi e usare un ottimo CMS "piccolo" come DatoCMS o Strapi. Viceversa, se avete bisogno di un alto livello di supporto, potreste ricorrere ai grandi player come Hygraph o Storyblok.

 

Materiale informativo / Documentazione / Comunità

La gestione dei contenuti in un CMS Headless sembra essere ragionevolmente semplice: inserire il titolo, inserire il testo, aggiungere l'immagine, cliccare su "pubblica". Tuttavia, può capitare che i content manager si sentano bloccati perché l'approccio modulare alla costruzione dei contenuti può rappresentare un forte cambiamento di paradigma per loro, che magari hanno sempre inserito articoli in WordPress.

In questo caso, è fondamentale disporre di buoni manuali e di una buona formazione. La maggior parte dei CMS Headless ha un'interfaccia chiara e abbastanza autoesplicativa, ma potrebbe essere molto utile avere manuali completi (nella lingua dell'utente) per capire meglio il sistema. Inoltre, le persone appartenenti alle generazioni più giovani tendono ad apprendere visivamente e potrebbero preferire guardare i video invece di leggere i manuali. Alcune aziende di CMS headless hanno tonnellate di video tutorial, altre pochissimi. Questo potrebbe fare la differenza se il vostro personale di gestione dei contenuti è poco esperto o è alle prime armi con questi sistemi.

Lo stesso vale per gli sviluppatori: più documentazioni, esempi, demo, walkthrough sono disponibili, meglio è. Le video lezioni sono forse meno importanti in questo caso, tranne che per gli sviluppatori principianti. I grandi player tendono ad avere una documentazione migliore sia per gli utenti finali che per gli sviluppatori, ma questo ha ovviamente un costo.

Una comunità di utenti può essere importante per trovare aiuto/suggerimenti quando non esiste una documentazione per un problema specifico o non si vuole pagare un piano di assistenza. Pertanto, se uno specifico CMS Headless ha molte domande su Stack Overflow o piattaforme simili, in genere significa che è molto utilizzato e che si possono trovare più facilmente risposte a problemi comuni (anche se all'inizio si potrebbe pensare che sia perché è pieno di bug). Al momento in cui scriviamo, Contentful ha oltre 800 domande su Stack Overflow, Storyblok ne ha 70, altri ne hanno meno.

 

Anteprima in tempo reale

Poiché il compito più difficile per gli utenti finali è quello di verificare che il loro contenuto appaia correttamente nella destinazione di destinazione, è molto utile avere una rapida anteprima del contenuto. Alcuni CMS Headless dispongono di un sistema di anteprima dal vivo che richiede un po' di tempo per integrarsi con il vostro sito web, ma che permette di visualizzare l'anteprima in tempo reale. Questo è molto utile se avete un obiettivo principale per i vostri contenuti (un'app o un sito web specifico), meno se state usando il CMS come sistema omnichannel. Questa funzione è diventata molto importante per molti utenti, quindi è stata lentamente introdotta in molti CMS che all'inizio non la prevedevano. Il primo a introdurla è stato Storyblok, che ha un ottimo sistema di anteprima. Ma anche Sulu, che è un CMS open source con funzionalità headless aggiunte, può essere configurato per avere un ottimo sistema di anteprima in tempo reale.

 

Struttura dei dati

Sebbene i CMS headless possano sembrare superficialmente molto simili (tutti creano contenuti da componenti), presentano differenze fondamentali nel modo in cui eseguono alcune operazioni strutturali con i dati, nel modo in cui creano relazioni tra i componenti e nel modo in cui è possibile creare pagine e contenuti strutturati. La logica interna di ogni CMS può rendere alcune cose molto più facili e altre più complesse. Questo è probabilmente il fattore più difficile nella scelta di un CMS Headless rispetto a un altro, e sarà oggetto di un articolo specifico in futuro. Nel frattempo, tutto ciò che posso dire è che è meglio far analizzare la vostra struttura di dati da un professionista per scegliere il CMS Headless più adatto alle vostre esigenze.

 

Internazionalizzazione

Essendo stati progettati da zero per grandi progetti, tutti i CMS Headless sono dotati di una serie significativa di funzionalità di internazionalizzazione. Alcuni fanno meglio di altri, ma in generale gestiscono abbastanza bene l'internazionalizzazione. Tenete presente che alcuni potrebbero supportare il vostro modo di gestire i contenuti internazionalizzati meglio di altri, o a un costo inferiore. Le principali modalità di internazionalizzazione saranno illustrate in un prossimo articolo. Anche in questo caso, è meglio che la vostra strategia di internazionalizzazione sia verificata da un professionista per vedere in quali CMS può essere implementata meglio.

 

Sviluppo di funzionalità / estensibilità

A seconda della complessità del vostro progetto, potreste aver bisogno solo delle funzionalità di base offerte dal CMS. Se avete esigenze specifiche, potreste volere che il vostro team di sviluppo crei estensioni personalizzate, ad esempio per interagire con fonti di dati esterne come ERP o CRM aziendali. I CMS Headless più diffusi dispongono già di plug-in per integrarsi con i sistemi esistenti e di un mezzo per crearne di propri. Altri potrebbero essere più flessibili e questo potrebbe influenzare la vostra scelta.

 

On premise o su cloud?

La maggior parte dei CMS Headless è ospitata sul Cloud, il che implica che sono direttamente responsabili del fatto che la vostra soluzione sia attiva e funzionante, che sia regolarmente sottoposta a backup e che funzioni correttamente. Ci sono alcuni CMS che vengono forniti con versioni che possono essere installate on-premise, sia in una versione open source gratuita, sia con una licenza a pagamento. Strapi e Directus possono essere installati in sede, così come Sulu. Tenete presente che Directus può essere installato solo pagando una licenza. Avere il CMS nel proprio sistema può consentire un maggiore controllo sull'ubicazione dei dati (si pensi al GDPR) e sulla loro sicurezza, ma richiede la creazione e la gestione di una propria infrastruttura di hosting.

 

Modello di prezzo e costi

I CMS headless sono diventati onnipresenti (e di moda), poiché fanno parte del cosiddetto Jamstack (soluzioni basate su JavaScript, API e Markup). Ci sono quindi molti attori in questo campo, dai leader di mercato che si rivolgono alle esigenze delle grandi aziende (con costi adeguati), ai fornitori più piccoli che costano molto meno. Dato che è molto difficile sapere in anticipo quante risorse consumerà il vostro sito, molti di questi software offrono diversi livelli di prezzo, spesso con limiti al traffico generato, alla quantità di dati inseriti e/o alla complessità della soluzione dati. Alcuni di questi modelli di prezzo possono limitare il funzionamento del sito, quindi è importante assicurarsi che la struttura e l'utilizzo dei dati attuali (e futuri) siano conformi ai limiti del piano/livello scelto. In questo caso, può essere piuttosto complicato fare la scelta migliore e sarebbe meglio consultare un professionista per assicurarsi di non pagare troppo o di non correre il rischio di esaurire presto le risorse contrattuali e di dover aumentare il budget a metà del progetto.

 

Conclusione

Come avrete notato, scegliere il CMS Headless giusto, con oltre 100 candidati sul mercato  (controllate qui per l'elenco completo), può essere un compito scoraggiante. Questo articolo dovrebbe essere utile per fornirvi un quadro su cui basare la vostra decisione. Se avete altri dubbi, contattateci e probabilmente saremo in grado di aiutarvi: abbiamo gestito progetti con la maggior parte dei principali fornitori di CMS Headless sia per grandi marchi internazionali che per piccole aziende.

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SOTD
07 Nov
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74/100
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Honorable Mention
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